Ogni persona ha l’occasione di imparare che cos’è l’ascolto empatico purché vi sia qualcuno che glielo offra. L’empatia è un fenomeno che riguarda l’intera esperienza mentale, corporea ed emozionale dell’individuo. Richiede un profondo contatto con sé stessi e la sua espressione interessa e libera le energie più creative della persona. Tutto questo accade quando vengono favorite le fasi di Auto-esplorazione, Auto-comprensione, Auto-motivazione, Auto-direzione, tipiche della “relazione di aiuto”.
C.Rogers e R. Carkhuff, già negli anni sessanta, definiscono così questo particolare rapporto umano: “una relazione in cui almeno uno dei due protagonisti ha lo scopo di promuovere nell’altro la crescita, lo sviluppo, la maturità ed il raggiungimento di un modo di agire più adeguato e integrato. L’altro può essere un individuo o un gruppo. In altre parole, una relazione di aiuto potrebbe essere definita come una situazione in cui uno dei partecipanti cerca di favorire in una o ambedue le parti, una valorizzazione maggiore delle risorse personali del soggetto ed una maggior possibilità di espressione”.
Questa definizione si forma da una visione antropologica e filosofica “nuova” dell’uomo, del suo rapportarsi al “mondo” e della relazione di aiuto: l’essere umano non è solo una macchina da condizionare, bensì un soggetto attivo, autonomo e responsabile, fondamentalmente libero di creare i propri sensi, significati, scopi e valori nella vita e che possiede in sé, almeno a livello potenziale, la forza necessaria a superare le difficoltà esistenziali-sociali che la sua esperienza di vita gli riserva.
In questa nuova visione quello che spicca è il concetto di vita-in-relazione: noi viviamo solo se siamo “esseri nel mondo”, “esseri in relazione”.
Questa concezione di un soggetto attivo, libero, autonomo, responsabile, corredato di un proprio potere personale per risolvere i suoi problemi dopo averne maturato piena consapevolezza, costituisce dunque l’essenza che sta alla base di quelle caratteristiche di autonomia, responsabilità e libertà del cliente-utente. Fattori presenti nei servizi di Formazione, di Counseling e di Coaching, che vengono proposti/vissuti ad un livello evoluto.
La relazione d’aiuto funziona nel momento in cui tra chi offre l’aiuto e chi lo riceve si instaura un legame di fiducia, perché è proprio questo legame che permette alle persone di aprirsi e di condividere i personali vissuti. Anche nella vita quotidiana, il legame di fiducia si svilupperà solo tra chi sarà in grado di porsi in una condizione di ascolto empatico, di assenza di giudizio e di accettazione incondizionata dell’espressione dell’altro.
Scritto da: Claudio Frasson