Gli slogan che GRUEMP ha coniato per i suoi percorsi sulla vendita come “Vuoi vendere? Comunica!” oppure “Vendere e continuare a vendere” sono quanto mai attuali.
“Voglio vendere oggi, domani, per sempre”, dovrebbe dire a se stesso un venditore professionista. Dovrebbe dirlo ogni persona che ha un qualche ruolo sociale in cui deve proporre idee, progetti, servizi. E francamente, ogni tentativo di “persuasione” è un po’ come fosse una “vendita”.
Tra i lavori del futuro quello di “professionista della vendita” sarà sempre più richiesto. Nelle aziende, ci sarà un forte ricambio generazionale in questa tipologia di collaboratori. Lavoratori amministrativi, tecnici dell’assistenza o addetti alla logistica che fanno già parte degli organici aziendali, dovranno cambiare le loro mansioni anche se hanno una conoscenza specifica più alta di chi può arrivare dall’esterno. Riqualificarsi nelle vendite può essere un’opportunità.
Nella vendita la persona fa ancora la differenza. Chi è a diretto contatto con il cliente vis a vis, al telefono, per mezzo di e-mail, degli strumenti social, deve essere professionalmente agile a cogliere ogni possibile opportunità che si possa ricavare dal rapporto con il suo interlocutore.
Nell’area commerciale si deve agire in modo organico curando ogni dettaglio, misurando con attenzione costi e risultati. E’ inutile creare un buon piano di marketing o di vendita se poi lo si affida per la sua attuazione a venditori maldestri che non si fanno carico di migliorare nei loro aspetti comportamentali.
Le regole comportamentali di pianificare, di correre, di comunicare, di prendersi cura del cliente, di essere propositivi, di perseverare, di dare feedbak all’azienda che si rappresenta, di essere professionali in tutto ciò che si fa, resteranno sempre le carte vincenti di ogni venditore.
Si deve imparare a farlo in modo innovativo: gli strumenti formativi, predisposti a tutto questo in modo efficace ed efficiente, ci sono.
Scritto da: Claudio Frasson