Se in passato si parlava di alienazione dell’individuo di fronte alle necessità tipicamente produttive dell’impresa, ora si parla finalmente delle necessità di interazione, quindi di coinvolgimento, collaborazione diffusa e reciproco influenzamento.
Un legame biunivoco che richiede necessariamente un “approccio sistemico” allo sviluppo delle tematiche imprenditoriali, manageriali e operative.

Per questo mi occupo della persona all’interno dell’organizzazione e dell’organizzazione come fosse una persona, essa stessa con le sue specifiche potenzialità da esprimere.

L’aspetto esperienziale che faccio emergere nel mio lavoro dagli utenti, abbinato alla relazione che intrattengo con la persona o con il gruppo aziendale di riferimento, conduce ad un cammino di chiarezza rispetto ad argomenti sensibili per il singolo come per l’organizzazione: motivazioni, potenzialità, obiettivi, competenze, autodeterminazione, integrazione.

Aristotele nella sua Metafisica scrisse: “Gli uomini acquistano scienza e arte attraverso l’esperienza”.

Quindi l’emozione della scoperta di sé, della fusione dei saperi, delle buone pratiche, non può che rafforzare, nelle attività di formazione – consulenza – coaching, l’identità di ogni singolo protagonista quanto l’identità del gruppo di lavoro e dell’azienda.
Da qui, anche un miglior senso di appartenenza ad essa che può venire per naturale conseguenza e non per artificiale indottrinamento.

Scritto da: Claudio Frasson

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